Breve Intro:
il profumo della pizza o del pane nel forno, sono i profumi tipici del posto dal quale provengo: un posto dove, ancora tutt’ora, ci si riunisce a mangiare pizze cotte al forno a legna, ci si racconta storie, si costruiscono legami. E proprio il profumo della legna che arde misto a quello dei condimenti della pizza, sembra essere il “fil rouge” che unisce tutti i ricordi e li impila come perline scintillanti su un maglione a formare un disegno bellissimo.
Ecco perchè amo molto i lievitati, pane e pizza in particolare.
Sua Maestà la pizza nasce ufficialmente a Napoli alla corte di Ferdinando I di Borbone, che la amava talmente tanto da farla inserire nella lista delle ricette ufficiali di corte: è il Settecento e nella cucina campana si fa spazio uno degli ingredienti della pizza per eccellenza, ovvero il POMODORO!
Nel Settecento la pizza è già un vero e proprio “Street Food”: si mangia per strada ed è venduta da venditori umili. Da circa metà del Settecento inizia ad essere preparata nei forni a legna delle botteghe e venduta in banchetti all’aperto per strada e nei vicoli della città. Solo tra Sette e Ottocento si intravedono le prime “pizzerie”: i forni dov’è preparata iniziano a procurarsi spazio per i posti a sedere ed è così che la pizza inizia ad essere consumata anche in loco.
Dalla pizza alla napoletana nascono poi altri tipi di pizza, diverse per forme e condimenti.
La ricetta l’ho trovata su “Dolcezze di Saby“, raddoppiando la dose e apportando qualche modifica.
Difficoltà: facile ma bisogna che vi ritagliate del tempo!
Tempo medio: 20 min. la preparazione e circa 3 ore la lievitazione
Ingredienti (per una placca da forno):
- 1 kg di farina di semola di grano duro;
- 600 ml di acqua tiepida;
- 100 ml di olio EVO;
- 27 gr di lievito di birra;
- 10 gr di sale.
Procedimento:
- Mettete la farina in una planetaria con la frusta K e versate poco alla volta l’acqua tiepida dove avrete già provveduto a sciogliere il lievito di birra.
- Quando l’impasto sarà già un pò compatto, versate l’olio un pò alla volta per dar modo all’impasto di assorbirlo totalmente.
- Infine unite anche il sale.
- Fate andare al massimo della velocità per 5 minuti circa.
- Una volta pronto l’impasto, versatelo in una ciotola e copritelo con un canovaccio (e un panno, se c’è troppo freddo) e tenetelo in una stanza calda e senza correnti d’aria e lasciate lievitare per due ore.
- Trascorse le due ore, rivestite la placca con della carta da forno, cospargetela con un filo d’olio e stendete l’impasto: abbiate cura di non tirare la pasta, ma di “allargarlo” con la punta delle dita.
- Lasciate poi lievitare per un’altra oretta.
- Condite a piacere e cuocete in forno preriscaldato a 200 °C statico (o modalità “forno a legno” se l’avete) per 20 minuti, avendo cura che non si secchi troppo.
*Breve Info: io ho condito la pizza con verdure grigliate e prosciutto cotto, cospargendo il pomodoro sopra i condimenti, ciò ha reso l’impasto ancora più morbido e saporito! Provate per credere!! ;)*
Accessori utilizzati:
Impastatrice Kenwood Major:
Leave A Reply