Breve Intro: non sempre far parte di una squadra significa giocare. O allenare. O dirigere. O occuparsi delle scartoffie. No, si può far parte di una squadra vuol dire anche tifare, sostenere e… Occuparsi del “terzo tempo”! Ecco, con questo non dico di essere un’esperta eh… Però sicuramente le mie amiche del Felix un qualche aneddoto divertente riuscirebbero a tirarlo fuori!!
E, al di là di tutto, ciò che rende un terzo tempo indimenticabile è sicuramente la compagnia: tipo al pranzo di ieri sicuramente non ci siamo annoiate… Perchè quando si passa il tempo con le persone giuste, il mondo è sicuramente migliore!
Grazie Mamma Silvia e grazie Gabry per l’ospitalità… E grazie ragazze: c’è solo una squadra… E SIETE VOI!! <3
Le torte salate sono “in voga” dal XIII secolo: il pane veniva farcito con carne, pesce, verdure di stagione, erbe, formaggi e uova secondo usi e costumi locali. Nel Medioevo si prediligeva una base dura che non veniva mangiata e solo più tardi si rese commestibile. Questi deliziosi “intrugli” erano gli antenati delle torte salate (o rustiche) come le conosciamo noi oggi ed erano chiamati pasticci, pastelli o coppi.
Nel 1570, il cuoco rinascimentale Bartolomeo Scappi, ha lasciato nel suo ricettario una vastissima raccolta di ricette di torte salate proponendone quattro modelli: all’uso di Milano, di Bologna, di Genova e di Napoli. Sebbene la base di partenza fosse più o meno la stessa, diversi erano i condimenti, secondo l’uso locale!
Per questa ricetta, la base di pasta brisée è quella proposta da “Cucchiaio d’argento“, mentre il condimento è di mia inventiva… Spero vi piaccia!
Difficoltà: facile facile
Tempo medio: un’ora circa
Ingredienti (per una teglia da 24 cm):
Per la base:
- 300 gr di farina;
- 150 gr di burro;
- 2 cucchiai di acqua fredda;
- un pizzico di sale
Per la farcitura:
- 200 gr di asparagi bianchi;
- 150 gr di emmenthal;
- 200 ml di panna;
- 100 gr di parmigiano;
- 2 uova;
- sale q.b.;
- pepe q.b.
Procedimento:
- Per prima cosa sbollentate gli asparagi (precedentemente puliti) in acqua calda fino a che non risulteranno al dente: ci vorranno 20 minuti circa.
- Scolateli e lasciate raffreddare. Intanto preriscaldate il forno a 180 °C.
- Nel frattempo pensate alla base: in una planetaria mettete il burro freddo a pezzi, la farina e i due cucchiai di acqua e amalgamate tutto con una frusta K fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo.
- Stendete l’impasto e mettetelo in teglia: bucherellate il fondo con i rebbi di una forchetta, riempitelo di legumi secchi e cuocete in forno caldo per 10 minuti circa.
- Pensate adesso alla farcitura: tagliate gli asparagi a rondelle e l’emmental a cubetti. Una volta sfornata la base, distribuiteli sulla base.
- In una planetaria amalgamate la panna con le uova e aggiustate di sale e pepe, poi versate sugli asparagi e l’emmental.
- Infornate per 15 minuti circa finchè la vostra salata non sarà dorata.
*Breve info: servite calda o fredda, sarà buona comunque! La base potete anche prenderla pronta qualora non aveste tempo di farla!!;)*
Accessori utilizzati:
Kenwood Major:
Tupperware Speedy Chef:
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