Breve Intro: niente, non ce la faccio.. Oggi per la “breve intro” non ho molta ispirazione… Lo so che molti di voi leggono questa parte degli articoli per farsi due risate o vedere quali cavolate mi passano per la mente.. Ma oggi zero, nisba, nada! Oggi sono un pò come Tula Portokalos ne “Il mio grosso grasso matrimonio greco” quando, per la prima volta, vede il suo Ian Miller seduto nel suo ristorante e, senza rendersene conto, si avvicina al tavolo e lo guarda imbambolata con la brocca di caffè in mano… Quando l’amico di Ian la sveglia dal suo momentaneo torpore, lei dice:”Scusate, il cervello si è inceppato! A voi capitano mai quei giorni in cui dici “rrrr, vai avanti… rrrr s’inceppa? Già…eheh.. Eccomi qua”, sono la vostra statua greca privata!” Ecco… Io oggi così:
Spesso odiato per il cattivo odore che emana quando lo si cuoce, il cavolfiore è in realtà una delle verdure più benefiche per la salute umana.
Ricco di di sali minerali, ha anche un alto contenuto d’acqua, di fibre e vitamine: è un toccasana per le diete detox, per combattere l’anemia, per il sovrappeso e la stitichezza ed è anche antiossidante naturale… Insomma… Diamogli una chance!!
Con la pasta proprio male non è, se volete provare!! 😉
Difficoltà: facile facile
Tempo medio: un’oretta
Ingredienti (per 5 persone):
- 500 gr di cavolfiore;
- 500 ml di acqua (CA!)
- 50 gr di olio EVO;
- 10 gr di sale;
- 1 spicchio d’aglio;
- peperoncino q.b. (ozpionale);
- parmigiano o pecorino q.b. (opzionale);
- 500 gr di pasta a scelta.
Procedimento:
- In una pentola dai bordi alti, fate soffriggere l’aglio (lasciato intero, solamente con un taglietto laterale) nell’olio per un paio di minuti.
- Quando sarà leggermente dorato, abbassate la fiamma al minimo e aggiungete il cavolfiore (precedentemente lavato) crudo a pezzi.
- Aggiungete acqua fino a ricoprire il cavolfiore a metà: non sarà necessario ricoprire il cavolfiore totalmente come nella ricetta dei piselli, perchè il cavolfiore è già ricco di acqua e rilascerà la sua durante la cottura!
- Mettete il coperchio e lasciate cuocere per 40 minuti circa: a metà cottura aggiustate di sale e mettete anche del peperoncino se gradite.
- Sarà pronto quando, alla “prova forchetta”, risulterà al dente: non fate asciugare il “sughetto” creatosi sul fondo, altrimenti sarà stopposo!
- A questo punto, avendo cura di tenerlo in caldo, preparate la pasta: al termine, abbiate cura di conservare un pò d’acqua di cottura da aggiungere al vostro piatto nell’eventualità in cui pasta risulti troppo asciutta, una volta condita!
- Servite calda e aggiungete parmigiano o pecorino se gradite! Bon appetit!
*Breve info: mi raccomando di non far asciugare troppo il “sughetto” creatosi sul fondo della pentola… Un toccasana per il palato! Se dopo 40 minuti vi risulterà ancora crudo, fate cuocere un altro pò ma non esagerate!!;)*
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