Breve Intro: chi ha vissuto in un piccolo paese lo sa, c’è sempre un posticino accogliente dove poter andare a fare due chiacchiere con i propri amici, davanti ad una buona birra, mentre sullo schermo va la partita di campionato della serata. Se poi siete veramente fortunati, la proprietaria è una di quelle pazze bionde fuori come dei balconi pur non bevendo e il gestore vi guarda male se ordinate dell’acqua o una tisana o una cedrata (casualmente)… A Felino, questo posto è il Fox&Goose: dove le birre sono ottime e le bruschette sono enormi fazzoletti di paradiso conditi con cotto, mozzarella, pomodorini, olio… E TANTO AMMMORE!!!
Non si sa esattamente dove sia nata la bruschetta, a questo riguardo ci sono solamente indizi: si pensa, comunque, che sia nata tra il Lazio e la Toscana grazie ad un “agricola” che voleva assaggiare il suo olio.
Questa teoria è fondata su due aspetti fondamentali:
- il primo è il nome che deriverebbe dal termine “bruscare” (abrustolire), tipico del dialetto romano/laziale primordiale che col tempo si è insinuata nella lingua italiana e significa “abbrustolire” e/o “bruciare”.
- L’olio d’oliva fu utilizzato per la prima volta dal popolo degli Etruschi, sito nella zona tra Lazio e Toscana. Questo popolo lo utilizzava solo nelle cerimonie religiose o come combustibile, mentre i primi ad averlo utilizzato sui cibi sono stati i romani.
Quella che vi propongo qui è la ricetta più semplice e più gustosa di tutti: sebbene il tempo sia ancora un pò ballerino, nei momenti di calura due bruschette vi sollevano il morale sicuramente!
Difficoltà: facile facile facile
Tempo medio: un’oretta
Ingredienti (per circa 15 bruschette):
- 15 fettine di pane di semola di grano duro (la ricetta qui);
- 400 gr di pomodorini ciliegini;
- 200 gr di mozzarella;
- olio EVO q.b.;
- sale q.b.;
- origano q.b.;
- aceto balsamico di Modena q.b.
Pricedimento:
- Dopo aver preparato le fettine di pane, iniziate col preparare i pomodorini: tagliateli a pezzettini piccini piccini in una ciotola capiente, aggiungete olio EVO, sale e origano, mescolate tutto e lasciate ad insaporire.
- Prendete adesso la mozzarella, tagliatela a cubetti piccoli e tenete da parte.
- Adesso iniziate a tostare le fettine in un tostapane o in una padellina antiaderente a fuoco lento.
- Sulle fettine appena tostate, mettete come base i pomodorini privati del succo, aggiungete la mozzarella e condite con altro olio, origano e un filo di aceto balsamico di Modena I.G.P. invecchiato.
- Continuate così fino alla fine delle fettine e servite subito subito.
- Bon Appetit!
*Breve info: mangiate il prima possibile dopo averle composte, altrimenti il succo dei pomodori le renderà troppo morbide e potrebbero “collassare”. Potreste aggiungere anche cotto tagliato a cubetti o altri salumi e formaggi. Abbiate cura che l’aceto balsamico sia invecchiato perchè quello normale potrebbe contribuire ad ammorbidire ulteriormente il pane.*
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