Breve Intro: a mio nonno non piaceva avere nel piatto “robe che filavano” oppure salse che rendevano gli impasti molli. Quindi quando c’era lui a pranzo, nelle varie paste proposte come primi (perchè era logico che ci fosse la pasta, sempre!) erano vietati la besciamella, le sottilette e tutti i vari formaggi che, col calore, filassero: per lui, dunque, lasagne e pasta al forno rosse e paste solamente con sughi tradizionali. Quando ho provato questa ricetta veloce veloce l’altro giorno, ho pensato fortemente a lui e al fatto che, se glielo avessi propinato, lo avrei sentito brontolare da pranzo fino al giorno dopo!!! Ergo: questa pasta non è troppo “filante”, ma se non vi piacciono creme del genere, voltatevi dall’altra parte che prendete paura!!!!
Le origini del Parmigiano Reggiano risalgono al Medioevo: si hanno testimonianze della sua presenza fin dal XII secolo.
Questo prodotto nasce presso i monasteri benedettini e cistercensi di Parma e Reggio Emilia dove, grazie all’abbondanza di pascoli e corsi d’acqua, nacquero i primi caselli e, per questo motivo, si diffuse ben presto e solo in questa zona circoscritta dell’Emilia Romagna, un formaggio a pasta dura, ottenuto scaldando il latte in ampie caldaie.
Difficoltà: super super facilisssssimo
Tempo medio: 20 min.
Ingredienti (per 5 persone):
- 500 gr di spaghetti;
- 300 gr di parmigiano reggiano grattugiato;
- pepe nero q.b.;
- pochi ml di acqua di cottura.
Preparazione:
- Mettete a cuocere la pasta in abbondante acqua bollente e salate quanto basta.
- Mentre la pasta cuoce, mettete un pò di pepe in padella e fatelo tostare a fiamma bassissima.
- Mettete il vostro parmigiano in una ciotola, aggiungete due mestoli di acqua di cottura e fatelo sciogliere avendo cura di schiacciare i grumi.
- Scolate la pasta al dente, avendo cura di conservare un pò di acqua di cottura e versatela nella padella con il pepe.
- Versatevi sopra il parmigiano sciolto e fate andare a fiamma vivace per 3 minuti, avendo cura di non fare rapprendere troppo la crema, aggiungete altro pepe se gradite e servite calda…
- … Bon appetit!!!
*Breve Info: potete variare la spezia utilizzata e ovviamente potete fare andare la pasta anche per più tempo in padella e farla rapprendere di più… Tutto dipende se vi piace più o meno grumolosa!! Tenete l’acqua di cottura per aiutarvi a rendere la crema più setosa, qualora si asciugasse troppo!!*
Accessori utilizzati:
Padella antiaderente Academia Mugnano:
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